Social media storytelling per attori

#milleeunanotte

Con questo post diamo inizio alla nuova sezione del blog “SenzaCravattaLearn”, una sezione tutta dedicata a progetti di formazione e didattica: qui possiamo divertirci a narrare le nostre esperienze dal punto di vista del docente e dell’allievo… BUONO STUDIO!!!

Riporto qui il mio post all’interno del blog Link Campus University del 22 giugno sul progetto #1001notte.

Una settimana è passata e sono già presenti i primi post:

1001notte

Lo scopo principale del corso “Social media storytelling per attori” è, utilizzando l’anima ludica e la fruizione immediata dei social network, quello di comunicare il laboratorio de LE MILLE E UNA NOTTE con occhi nuovi. Attraverso l’uso dei social network gli allievi attori creeranno una narrazione collettiva e condivisa imparando a sfruttare il web 2.0 e i social network come strumento per il proprio lavoro.

Il corso sarà tenuto da Simone Pacini (creatore del blog fattiditeatro), Daniele Muratore (creatore del blog SenzaCravatta), Fabrizio Di Ninni (fondatore dell’agenzia di comunicazione Kreattivamente), Claudia Matera (ricercatrice DASIC Link Campus University), Silvia Cretella (community manager @IgersRoma).

Ogni lezione (n°6) avrà la durata di 2 ore nel periodo di giugno e luglio.

Nel corso delle lezioni i ragazzi comprenderanno cos’è il social media storytelling, come elaborare una visione di insieme dei contenuti e, contestualmente, come declinarli a seconda dei canali prescelti, l’importanza della narrazione del proprio lavoro, modalità di pianificazione, programmazione e analisi delle attività di comunicazione: parlaremo di Hootsuite come strumento utile a programmare e analizzare la propria presenza sui social network.

Nel corso dei primi giorni di lezione i ragazzi sceglieranno un oggetto, o una frase, o un’immagine, o una canzone.. qualsiasi cosa possa essere interessante per loro per raccontare la loro esperienza. L’elemento diventa il co-protagonista della storia che i ragazzi racconteranno attraverso i propri canali e quelli del progetto, così da creare una vera e propria community.

La narrazione ha lo scopo di raccontare il rapporto tra l’elemento e l’attore.

L’elemento quindi può essere l’antagonista o il vate dell’attore, oppure la voce narrante che parla dell’esperienza che l’attore sta conducendo dal suo punto di vista.

Gli elementi sono tratti dallo spettacolo in maniera diretta, ossia degli oggetti di scena, o indiretta, ossia alcuni degli strumenti utili per la preparazione prima di andare in scena (ad esempio per i costumi o il trucco).

Le attività che i ragazzi svolgeranno tra una lezione e un’altra sono le seguenti:

1. Tra la lezione introduttiva e la prima i partecipanti dovranno preparare dei materiali utili correlati all’elemento casualmente assegnatogli. Nello specifico si tratta di foto, video, risorse pescate dal web e una presentazione dell’oggetto.

2. Tra la seconda e la terza lezione dovranno presentare l’elemento su facebook, raccontare un evento accaduto riguardo l’elemento su Facebook.

3. Tra la terza e la quarta dovranno pubblicare la presentazione dell’elemento sul blog SenzaCravatta.

4. Tra la terza e la quarta lezione condiveranno delle risorse presenti sul web su Twitter, come se fosse un “a proposito di” dell’elemento.

5. Tra la quarta e la quinta lezione dovranno decontestualizzare l’elemento attraverso delle immagini su Instagram.

6. Nella quinta e sesta settimana i ragazzi narreranno le proprie attività in maniera tansmediale.

 Oggi, 22 giugno, incontriamo Simone Pacini e iniziamo l’avventura anche su @fattiditeatro

 Chiudiamo con Pierluigi che ci spiega le 5 cose da non fare a teatro: